Un libro sull’accoglienza, il diverso, l’integrazione, o molto più semplicemente una dolcissima storia per bambini.
È stato definito un libro sull’accoglienza per bambini, ma Una tigre all’ora del tè è molto di più.
Una storia bizzarra, ironica e al tempo stesso stesso soave, quella di Judith Kerr, che da autrice e illustratrice di questa opera, si rivela una professionista di eccellenza.
Per la prima volta pubblicato nel 1968 dalla HarperCollins, con il titolo The Tiger Who Came to Tea, arriva in Italia grazie alla casa editrice Mondadori solo nel 2016.
E non è neanche un libro sull’accettazione del diverso, o sulla integrazione. Certo, è vero, chi più diverso da noi è se non una tigre?
Ma questo capolavoro, a mio avviso, non è neanche questo. O meglio, non solo.
Sophie, la protagonista bambina che una volta di fronte alla tigre che bussa alla porta, la fa entrare senza esprimere difficoltà alcuna, ci mostra quanto i bambini siano puri e innocenti ripetto a costruzioni sociali che solo noi adulti abbiamo creato.
Le illustrazioni sono grandi, a tutta pagina e ben trasmettono il clima di calma e serenità della storia che nonostante abbia compiuto quest’anno 50 anni, per niente sente il peso dell’età.
Non c’è paura nelle immagini, nè nelle parole dei personaggi. Nessun accenno alla eccezionalità dell’evento, solo spontaneità.
La naturalezza con cui mamma e bimba accettano di buon grado che la tigre svuoti la loro dispensa, il loro frigorifero, si beva tutta l’acqua della vasca è assolutamente in linea alla filosofia del tutto può succedere tipico dei bambini. Non ci sono schemi prefissati, tutto è normale e assume un aspetto per niente insolito.
Anche il papà al rientro dal lavoro ascolta la storia della tigre senza battere ciglio.
E il giorno dopo, quando Sophie e la mamma vanno a fare la spesa al supermercato, è del tutto normale trovare e acquistare una scatola di cibo per tigri.
Perchè è probabile, nella immaginazione di Sophie, che la tigre possa tornare ancora un’altra volta a fare loro visita.
E a voi, è mai capitato di avere ospite a casa vostra una tigre per l’ora del tè?
Se l’articolo vi è piaciuto condividetelo su Facebook.
E unitevi al canale Telegram, per sempre freschi consigli di lettura per bambini.
Tratta una tematica davvero molto bella !
Si, è vero.
E ogni volta che leggo la storia, ci trovo sempre qualcosa di nuovo.
Grazie di essere passata a trovarmi.
Un concetto di base molto bello, sembra una storia che piacerebbe a me, cioè alla bambina che è in me!! Eheh
Eh si! Molto bello.
Anche io adoro leggerlo 🙂
Grazie!