Come raccontare ai bambini che cosa vuol dire affido? Matilda Editrice ci viene in aiuto con un bellissimo libro.
Accudire e crescere un bambino, accompagnarlo dalla sua condizione di cucciolo fino a quella di uomo, è forse il progetto d’amore più importante e bello a cui si possa prendere parte.
Ma per parteciparvi non necessariamente bisogna essere i genitori biologici.
Ho già parlato in questo post di come, grazie ai libri, si possano affrontare argomenti delicati come l’adozione, ma il testo di cui vorrei parlare oggi ne tratta uno ancora più delicato, e cioè quello dell’affido.
Sto parlando di “Due famiglie per Flip” scritto con estrema sensibilità da Fulvia degl’Innocenti e illustrato da Sara Benecino, in cui si racconta una favola molto realistica, quella del coniglietto Flip, che in seguito a difficoltà della madre, verrà allevato da mamma scoiattolo che si prenderà cura di lui, nutrendolo, garantendo la sua igiene ed educazione.
Non è facile parlare di argomenti simili e senza sminuire la figura della mamma naturale, e ritengo quindi questo libro davvero un utile ausilio per raccontare ai bambini la realtà dell’affido familiare.
Con disegni semplici e colorati e una fluida narrazione della storia, in maniera molto naturale presenta la condizione familiare di Flip e il suo passaggio alla nuova famiglia, dove può giocare con i suoi nuovi fratelli e può contare su una mamma sempre presente.
Ho letto questo libro a mio figlio un paio di volte ed in entrambe ho notato interesse, ma allo stesso tempo, stupore e meraviglia nel cercare di comprendere il perché Flip abbia due mamme.
Credo che a quattro anni per lui sia ancora troppo presto e così non ho voluto anticipare risposte a domande non poste, ma le prossime volte immagino che sarà lui stesso in grado di pormi delle domande più dirette, dando modo di continuare a trattare questo argomento.
In questa storia Flip si ritrova improvvisamente a vivere in una tana sempre più sporca e per cena, nella sua ciotola, trova pezzetti di legno anzichè carote. Che cosa sta succedendo a mamma coniglia?
Flip adora la sua mamma, ma effettivamente da qualche tempo non è più la stessa; il pancino brontola dalla fame e lui è l’unico dei suoi amici a non andare a scuola.
Sarà mamma scoiattolo allora a prendersi cura di Flip fino a quando mamma coniglio non sarà riuscita di nuovo a trovare la sua dimensione di mamma.
E ci riuscirà.
“Fin quando Flip si accorge che la sua tana è pulita e in ordine, con i mucchietti di paglia per la notte, una bella scorta di radici in un angolo e collane di fiori colorati appese ovunque.”
Il libro è edito da Matilda Editrice, una casa editrice con un ampio catalogo di libri per bambini e ragazzi su tematiche sociali e su cui è utile far riflettere i più giovani. Ho altri libri dello stesso catalogo e ve ne parlerò, perchè sono veramente interessanti.
Due famiglie per Flip è stato scritto, all’interno del Progetto Affido, in collaborazione con la Fondazione Albero della Vita, impegnata in Italia e all’estero in progetti atti ad assicurare benessere ai bambini e alle famiglie.
È una lettura davvero utile e sicuramente da proporre ai bambini magari però un po’ più grandicelli, sui 5 6 anni. Ho solo una domanda: mamma coniglia si riprende ma non sempre questo accade nella realtà. Se si andasse incontro a quest’evsntuslita, non sarebbe come illudere il bambino?
Ciao Priscilla e grazie di essere passata.
È vero che nella vita le cose non sempre vanno come vorremmo e come spiegato nelle favole.
Credo però che sia necessario proporre i temi più difficili ai bambini, in maniera graduale.
E una storia, come anche quella di mamma coniglia che alla fine si riprende, è un tramite per iniziare a parlare della cosa. Poi piano piano, anche grazie alla crescita naturale del bambino, altre storie, altri racconti, altri vissuti lo porteranno a comprendere più dettagli.
Grazie mille per la interessantissima riflessione.