In questo post, vi racconto come in famiglia proviamo ad aiutare i bambini ad acquisire una propria autonomia, dando loro fiducia e stimolandoli a fare sempre del loro meglio.
Non è un percorso facile, ma utilizziamo ogni giorno qualche piccolo accorgimento, in modi che a volte nascono anche casualmente.
Quella che vedete nella foto ad esempio è la lista della spesa scritta da mio figlio cinquenne.
L’altro giorno, di ritorno dalla scuola materna, il mio bimbo mi chiede di andare a fare la spesa, perché a suo avviso, mancano molte cose in casa.
Prende un foglio e una matita e inizia a scrivere.
Io non chiedo, faccio finta di niente continuando a svolgere i miei lavori e quando lui mi mostra ciò che ha scritto mi congratulo e gli propongo di andare subito al supermercato.
Non correggo l’enorme numero di errori e nemmeno obietto la qualità dei prodotti scelti (patatine, caramelle ecc).
Mi faccio leggere ciò che c’è scritto e partiamo con le nostre shopper riutilizzabili.
Arrivati al supermercato mi chiede il soldino per prendere il carrello e inizia a vagare tra i corridoi, orgoglioso, con il suo foglio in mano.
Poco importa se in quell’occasione avrei dovuto prendere qualcosa da preparare per cena.
Lo assecondo e lo seguo perché capisco che quel momento è tutto per lui.
Intervengo solo quando inizia ad inserire nel carrello un numero esorbitante di macchinine, spiegandogli che sono troppe e che avrebbe dovuto sceglierne solo una tra tutte.
Poi, cercando di imitare ciò che probabilmente ha visto fare a noi, inizia a leggere i prezzi (con non poca difficoltà) e chiede se vanno bene e se possiamo prendere quella tal cosa o no.
Insomma è stato un tempo molto divertente trascorso insieme, durante il quale mio figlio ha potuto sperimentare in concreto che cosa significhi essere autonomi.
Un buon esercizio per capire sul campo come regolarsi in una situazione tipica degli adulti.
Ritengo che nell’educazione dei figli sia molto importante dare ampio spazio alla gestione della propria autonomia.
Spesso noi genitori siamo tentati a spianare la strada ai nostri figli, e così li precediamo impedendo loro di sviluppare le proprie capacità.
Questo succede ogni volta che li correggiamo durante i giochi, quando riordiniamo la camera o svolgiamo i compiti al posto loro.
Ecco perchè non ho corretto la sua lista della spesa.
Non volevo colpire la sua autostima e dare a lui fiducia.

Ma quali sono le piccole azioni quotidiane che possono aiutare il tuo bambino a diventare piú autonomo?

  1. Spronarlo a raggiungere delle piccole conquiste, osservandolo da lontano, come quello di vestirsi da solo, di lavarsi da solo o addirittura anche se molto piccolo, sul finire dello svezzamento, di mangiare da solo.
  2. A seconda dell’età è utile anche concedere di fare qualche piccolo lavoretto che solitamente vede fare ai grandi, come cucinare, od occuparsi delle piante.
  3. Almeno dalla scuola primaria in su, a seconda della maturità dei singoli, è utile iniziare con una piccola paghetta settimanale che permette loro di capire alcuni aspetti legati all’economia familiare.
  4. Predisporre il più possibile la casa in modo tale che possa essere fruita anche dai più piccoli: in bagno è utile uno scalino che lo aiuti ad arrivare al lavandino, in camera gli armadi sono a misura di bimbo.
Questi solo alcuni semplici punti, ma mi sento di consigliarvi soprattutto la pratica dell’azione premiante e non punitiva, come dicevo anche in questo articolo.
Di metodi educativi per i nostri figli ce ne sono tanti. Si parte con il metodo Montessori, Steineriano fino a quello Reggio Emilia, in voga in questi ultimi tempi. Anche noi abbiamo navigato alla ricerca dei migliori nidi prima e scuole dell?infanzia poi, per poter dare il meglio a nostro figlio, cercando qualche elemento ?sentinella? ?
In questo modo mettiamo l’accento sul buono dando loro fiducia e li aiutiamo a sentirsi più sicuri di sé e quindi a stimolare la propria autonomia.

Per chi è curioso, questa è la traduzione della lista:
  • Patatine
  • Caramelle
  • Colazione
  • Giochi
  • Macchinine per Hot Wheels
  • Costume (carnevale)

2 Replies to “Come insegnare ai bambini l’autonomia”

    1. Eh Eh.
      C’è stata una lunga trattativa, che ci ha portato a decidere di lasciare le patatine per una delle nostre serate cinema, e di portare le caramelle a scuola e dividerle con i compagni.
      E per la cena, ovvio, ci siamo arrangiati 🙂

      Grazie!
      A presto.
      Federica

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