Prendo spunto da questo articolo pubblicato da Playgroundaroundthecorner, blog che seguo da un po’ e che fornisce sempre molti consigli interessanti sui luoghi più adatti e divertenti per i nostri bambini, per ampliare il discorso su Londra e sui suoi fantastici parchi gioco.
Ho già detto che per me Londra è un po’ la mia casa.
Come disse Marie-Henri Beyle: “La vera patria è quella in cui incontriamo più persone che ci somigliano“.
Non so se in quella città ci sono persone che mi somigliano, ma sicuramente ci sono molte cose che condivido.
L’attenzione ai bambini in primis.
I posti a loro dedicati sono davvero pensati affinché un genitore possa sentirsi sicuro nel lasciare scorrazzare i propri figli a giocare.
Tutti i parchi gioco sono recintati e l’ingresso è riservato a bambini e ad adulti solo se accompagnati da un bambino.
In ogni angolo della città ci sono parchi e dove si trova del verde, sono installati anche dei giochi, puliti, sicuri e divertenti.
Durante il mio ultimo viaggio a Londra, per far divertire mio figlio mi è bastato munirmi di mappa della città su cui erano indicati gli spazi verdi. Ogni volta che mi dirigevo verso un’area verde riuscivo sempre a trovare anche qualcosa per i bambini.
E poi zone per i genitori: servizi nelle vicinanze, dove poter trovare un caffè caldo o un english tea. Ma se questo non è possibile ci sono tavolini con panchine per prendersi una pausa osservando i sorrisi dei più piccoli.
I giochi inoltre variano sempre da un parco all’altro.
Dopo una base standard di altalene e scivoli che si trovano un po’ ovunque, si spazia da collinette su cui arrampicarsi, vasche di sabbia con le più diverse costruzioni, tronchi di albero a qualsiasi altra forma di divertimento in grado di stimolare molto la fantasia e la relazione tra i bambini.
Si, perché i parchi inglesi sono sempre frequentati, con qualsiasi condizione atmosferica. Ovviamente si predilige il bel tempo e la luce del sole, ma quando c’è da divertirsi non si può guardare troppo il cielo. Se pioverà ci ripareremo…Questa è la filosofia.
Vorrei indicare due posti meravigliosi che mi è capitato di visitare non molto tempo fa.
Non solo parchi gioco, ma luoghi di aggregazione per ogni età.
Non solo parchi gioco, ma luoghi di aggregazione per ogni età.
Il primo è il Queen Elizabeth Olympic Park, il parco Olimpico di Londra realizzato per i Giochi Olimpici svoltisi a Londra nel 2012, in cui si può trovare veramente di tutto. Dall’immancabile mega stadio, alla pista per le biciclette, campo da basket, il London Aquatics Center, i cosiddetti Pleasure Gardens e ovviamente un fantastico playground.
Il secondo è Hampstead Heath, una grandissima distesa verde nella zona nord della città in cui è possibile trovare laghi e vegetazione boschiva. Nella zona denominata Parliament Hill Fields si trova un grandissimo e attrezzatissimo parco giochi e una piscina che, con la supervisione dei genitori, è adatta anche ai piccolissimi.
Concludo con una indicazione di un sito, London Play, impegnato a fare in modo che il gioco nella grande metropoli possa essere sempre più fruibile al pubblico dei più picccoli.
A questa pagina è anche possibile ricercare per zona alcune categorie di posti, dai parchi pubblici, ai parchi avventura, spazi verdi e molto altro.
Per chi ha intenzione di passare prossimamente qualche giorno a Londra, può essere di valido aiuto.
A questa pagina è anche possibile ricercare per zona alcune categorie di posti, dai parchi pubblici, ai parchi avventura, spazi verdi e molto altro.
Per chi ha intenzione di passare prossimamente qualche giorno a Londra, può essere di valido aiuto.