Con un libro divertente e che racconta una storia improbabile è possibile stimolare l’immaginazione dei bambini.
Quante volte la fervida immaginazione dei bambini li porta a rifugiarsi in luoghi incantati o conoscere animali fantastici?
Eppure Noè quel mammut nel frigorifero l’aveva visto davvero!
Rimproverato e deriso dai familiari, rimane fermo sulle proprie convinzioni tanto da decidere di aprire nuovamente l’elettrodomestico per svelarne il contenuto.
Un enorme, timoroso e rannicchiato mammut si mostra agli occhi di tutti, specie a quelli del padre che se dapprima appare incredulo, subito prende in mano la situazione invitando i figli ad allontanarsi e la moglie a chiamare i pompieri.
I soccorsi non tardano ad arrivare. Ma quando aprono il frigorifero pronti per la cattura, questo prontamente scappa travolgendo tutti.
Inizia così “Un mammut nel frigorigero” edito da Babalibri, uno dei libri più divertenti della coppia francese autore-illustratore Matthieu Maudet e Michael Escoffier nota anche per Buongiorno Postino e Buongiorno Dottore.
Un racconto breve, leggero e umoristico che trascina il lettore in un susseguirsi di eventi veloci ed imprevedibili fino quando il mammut appollaiato sulla folta chioma di un albero non viene più ritenuto un problema sia dai suoi inseguitori che dal padre e i figli che quindi decidono di tornare a casa.
Ma non hanno considerato Flavia, la sorellina di Noè, che con attenta furbizia riesce a convincere il grande esemplare a scendere dall’albero.
Il colpo di scena finale ci porta nella cameretta di Flavia, al centro della quale si trova il suo letto illuminato dalla fioca luce di una abat-jour e attorno i suoi amici animali tra i quali anche un unicorno.
Immaginazione e fantasia o realtà?
Le illustrazioni, in stile minimal, vengono proposte in poche tonalità di colore che vanno dal giallo, al rosso, fino ad arrivare al blu.
Una nota rilevante è quella della presenza di suoni onomatopeici sempre graditi ai più piccini e che ben coinvolgono i lettori nella storia.
La fascia d’età alla quale si rivolge è quella propria della scuola dell’infanzia e si presta ottimamente a letture animate o laboratori creativi.
Un buon testo anche per affrontare il tema del “segreto” nei bambini, e quale miglior modo se non quello di usare gli animali, che si sa piacciono sempre molto ai bambini
Ma perché l’autore ha scelto proprio un mammut come protagonista indiscusso di questa storia?
Ho pensato molto al perché, poi mi sono fatta trasportare dall’entusiasmo di mio figlio. E credo di avere capito: un esemplare estinto, grosso, buffo e goffo, proprio per tutte queste caratteristiche (insieme anche ai più noti dinosauri) ben naviga nell’immaginazione dei bambini.
Grazie a questa storia e alla sua lettura, i bambini possono continuare a fantasticare, e chissà quanti altri animali potranno affollare i loro caotici pensieri.
E voi, l’avete mai visto un mammut nel frigorifero?
Sempre molto carine le descrizioni di questi libri per bambini. Prendo sempre spunto per fare regali alle figlie delle mie amiche.
Grazie Caludia.
A presto.
Nonostante i miei figli siano ormai in grado di leggere da soli e sono grandi per queste letture mi piace sempre scoprirne le novità del mercato riguardante l’infanzia. E il mammut che sbuca nel frigorifero oltre ad essere un idea simpatica come trama, mi attira molto come illustrazioni e modalità di scelte dei colori nella narrazione.
A me che sono grande, ogni tanto piace leggere di nascosto, quando i piccoli dormono, qualche loro libro. Lo trovo molto divertente 🙂
Grazie. A presto.
per ora non lo abbiamo ancora visto un mammut nel frigorifero, ma chisà con il passare degli anni 😉
Eh. Il passare degli anni fa brutti scherzi 🙂
Grazie di essere passate da qui.
wow, che bella storia, lo consiglierò alle mie amiche che hanno dei bambini, lo trovo molto bello.
mia figlia non è una super fan dei libri minimal a lei piacciono molto definiti nei dettagli a tal punto che ama proprio trovare quei particolari che sfuggono solitamente a me. ad ogni modo il titolo è davvero curioso 😀
Non solo il titolo è curioso 🙂
Grazie di essere passata da me.
Anche se ormai sono un po’ cresciuta per questi racconti mi piacerebbe leggerlo, un momento di spensieratezza e relax. Chi l’ha detto che “noi grandi” i mammut non possiamo più vederli?!
Ma infatti. Lo dico anche io 🙂
Io l’ho aperto il frigorifero 🙂
Grazie del passaggio.
Grazie alle tue recensioni ho sempre nuovi spunti utili per fare regali ai bimbi delle mie amiche! Grazie Federica!
Grazie a te della tua presenza 🙂
A presto.
Questo genere di libri è davvero divertente! Possono leggerlo anche gli adulti, vero ?
Eh si.
E ti assicuro che ci divertiamo più noi di loro 🙂
Grazie della visita!
Che belle queste letture! Quando ero alle elementari me le divoravo!
Mio figlio è ancora piccolino, ma appena cresce gliele leggeró e farò leggere!
Nicoletta
http://lavieestbellebynicoletta.com
Mai troppo presto per iniziare a leggere ai bambini. Grazie di essere passata
Per mio figlio, quasi 3 anni, il mammith e l’elefante coincidono..ihihi non riesce a coglierne la differenza, nonostante a casa abbiamo collezion dei dinosauri (ereditata dai fratellini maggiori) e ogni esemplare di elefante esistente al mondo. Sono sicura che questo libro gli piacerebbe moltissimo, la recenzione è utile e completa.
Perché l’elefante e il mammut sono due animali diversi?
Ah Ah 🙂
Mi piace molto questo libro e specialmente l’idea che si presti per un laboratorio creativo!
l’immaginazione dei bambini è sempre fantastica ed affascinante
io non ho bambini ma doro i libri che vengono scritti e ideati per loro. Anche questo libro, oltre alla trama naturalmente. ha delle immagini molto belle
che bella la descrizione di questo libro, a tratti mi fa tornare bambina!
I racconti per i bambini sono ricchi di fantasia, personaggi, avventure
Che bello! Mi hai dato un’idea. A Bergamo, c’è un grosso mammuth esposizione di punta del museo di Scienze naturali (che quest’anno compie addirittura 100 anni). Porterò il mio nipotino a visitare il museo (non è mai troppo presto per insegnare loro che i musei sono dei posti magnifici) e poi gli regalerò questo libro. Sono certa che scoprirà che il suo Mammut sta nel sul cestone dei giochi. 😉
Bellissima questa accoppiata libro – museo.
Ottima idea!
Grazie