Il primo regalo di Natale scartato quest’anno da mio figlio è un libro molto utile per aiutare i bambini ad affrontare la paura del buio.
E quale modo migliore di vincere una paura se non giocandoci insieme?
Sto parlando di un testo divertente e un po’ particolare, in cui ci sono raffigurate varie scene che escono dal libro come pop-up, e che grazie al viaggio onirico della nonna addormentata sulla poltrona, possono diventare anche qualcos’altro.
Le immagini sono infatti costruite in maniera tale che una volta al buio proiettate sul muro con un fascio di luce, creano un’ombra che è completamente diversa. E così tre bambini che giocano sulla spiaggia o che si fanno un bel bagno pieno di schiuma nella vasca di casa potranno sembrare scene buffe e paurose, facendo comprendere quanto a volte la fantasia sia ben diversa dalla realtà e che i mostri che a volte ci fanno paura non sono altro che innocue trasposizioni della realtà.
Un libro consigliato dai 5 anni, ma che a mio avviso può essere letto ai bambini anche molto prima. Di fattura robusta, copertina rigida e resistenti popup, può anche essere sfogliato da manine molto più giovani.
L’aiuto dei grandi è necessario nell’accompagnare i più piccoli nella visione di queste scene che complice il buio, possono destare molta paura.
Noi abbiamo giocato con questo libro in due modi.
Nel modo suggerito – al buio con un torcia contro l’immagine – e alla luce del giorno, sfogliando il libro al contrario e partendo dall’ombra scura che si trova dall’altra parte del disegno, cercando di capire quale fosse la vera scena rappresentata.
Scritto ed illustrato da Sally Simes e Brett Brubaker, Il mio libro popup delle ombre è edito da Gallucci, una casa editrice che propone nella sezione bambini una vasta varietà di collane, dagli Illustrati, agli Scorri e Gioca e Artedicarte pensati per i più piccoli fino ad un uno-due anni di età e molte altre.
Sul sito di Gallucci è posssible usufruire dello sconto del 15% e della spedizione gratuita in Italia.
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